Cacciatorpediere TA-20 escort

L'Audace fu un cacciatorpediniere del tipo Yarrow costruito per la Marina Imperiale giapponese.
Venne acquistato dall'Italia nel 1916.
Fu la prima nave ad attraccare a Trieste liberata dagli austriaci durante la prima guerra mondiale il 3 novembre 1918.

La nave, dopo essere stata riclassificata torpediniera il 1° ottobre 1929, svolse una modesta attività in Alto Adriatico, per essere poi dislocata prima a Tripoli e poi inviata nel Mar Rosso.

Durante la seconda guerra mondiale effettuò principalmente missioni di scorta ai convogli.

All'armistizio dell'8 settembre 1943, la nave, che si trovava allo stesso molo di Trieste a cui aveva dato il nome e da dove il 9 settembre si trasferì a Venezia, dove in seguito all'occupazione tedesca della città, venne catturata dai tedeschi e incorporata nella Kriegsmarine; rinominata il 12 settembre 1943 TA20, venne privata di parte dell'armamento (tubi lanciasiluri e 4 dei suoi 6 cannoni da 102mm) e impiegata in operazioni dirette contro i partigiani jugoslavi sulla costa dalmata.

La nave venne affondata nei pressi dell'isola di Pago il 1° novembre 1944.
Il relitto della nave è stato rintracciato nell'agosto del 1999 dai subacquei triestini, Leonardo Laneve e Mario Arena. Il relitto giace alla profondità di 80 metri, leggermente inclinato sulla fiancata di sinistra, con le strutture esterne notevolmente incrostate, ma tutti gli armamenti ben visibili e in perfetto stato di conservazione.